Le titolari volevano aprire un secondo negozio due anni dopo la realizzazione del primo, ma in una location completamente diversa e non più in un centro commerciale come il primo. Qualcosa di completamente diverso.
Il locale si trovava in un vecchio immobile recentemente ristrutturato all’esterno, ma che all’interno riportava le irregolarità dei muri tipici dei vecchi edifici e aveva ancora i pavimenti originali. Da qui la scelta di mantenere le irregolarità e i pavimenti, e da lì ricreare un’atmosfera vintage: come in un vecchio laboratorio.
Per ottenere questo risultato sono stati utilizzati arredi diversi tra loro, molti dei quali ottenuti da mobili o materiali di recupero. Madie e cassettiere, contengono occhiali e oggettistica, fanno da piano di lavoro per i montaggi e le riparazioni. Parte dell’esposizione delle vetrine e interna è su basi in abete grezzo e metallo e vecchie bobine in legno. Alle pareti vecchie mensole ottenute da tubi e legno al naturale.
I pannelli espositivi sono stati progettati su misura con cornici sospese e realizzate artigianalmente, staccate dai muri incorniciano gli occhiali e li valorizzano.